Sulla nostra bella penisola si sono formati grossi nuvoloni carichi di pioggia.

Questi nuvoloni portano con sé il rischio di un declassamento del debito pubblico italiano da parte di una nota agenzia di rating.

Cosa potrebbe essere a far scattare questa bocciatura? Ed è tutto così nero l’orizzonte?

Beh scopriamo insieme.

Metto qui sotto il video in cui spiego tutto, ma più sotto, per chi lo preferisce, c’è anche il classico nero su bianco… buona visione o buona lettura.

Per ogni domanda non esitate a contattarmi. Trovate i miei vari canali e contatti cliccando QUI .

Vi suggerisco anche la lettura/visione di :

L’agenzia di rating Moody’s ha annunciato pubblicamente che il debito pubblico italiano potrebbe subire un declassamento per:

1 – la mancata attuazione delle riforme, comprese quelle delineate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del paese. Secondo Moody’s, infatti, il tentativo politico di rinegoziare alcuni aspetti del PNRR ne ritarderebbe l’attuazione, riducendo nell’immediato la spesa per investimenti pubblici a sostegno dell’economia in un momento già delicato.

2 – un significativo indebolimento delle prospettive di crescita

3 – un aumento significativo dello stesso debito pubblico italiano, aumento che potrebbe essere innescato o da un allentamento fiscale o da un significativo indebolimento delle prospettive di crescita e che in ogni caso porterebbe un aumento del costo per interessi sul debito.

Oltre a questi rischi, Moody’s ha sottolineato che il rating del nostro Paese potrebbe invece migliorare se le istituzioni italiane, le prospettive di crescita e la traiettoria del debito si dimostrassero resistenti ai rischi di questo momento storico così complesso..

Delle riforme strutturali a sostegno della crescita, comprese quelle del PNRR, potrebbero portare infatti ad una stabilizzazione dell’outlook italiano.

Negli ultimi 12 anni abbiamo avuto 7 diversi governi per una durata media di 1 anno e mezzo.

Questo tempo è assolutamente troppo limitato per poter anche solo pensare di governare bene un Paese e fare riforme con un minimo di lungimiranza.

Mi auguro a questo che il nuovo Governo sia lasciato al suo posto per un intero mandato e che possa cambiare alcune cose ormai inevitabili come diminuire la voce di spesa per interessi sul debito.

Bene amici, a questo punto per ogni domanda non esitate a contattarmi perché anche per oggi è tutto, quindi vi saluto.

Trovate i miei vari canali e contatti cliccando QUI .

Italia a rischio declassamento? Forse, ma ci sono anche buone notizie.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.