Le truffe finanziarie sono sempre in agguato e il rischio di caderci è molto elevato.

Conoscere, quindi, come operano le più diffuse truffe ideate da questi criminali è fondamentale per evitare di diventarne vittima.

Capiamolo quindi  insieme. Ti metto qui il video in cui ti spiego tutto, ma, se preferisci, sotto ti metto anche il classico nero su bianco. Buona visione o buona lettura.

I truffatori, per ingannarci, utilizzano diverse tecniche e diversi canali. Vediamo le più diffuse.

LA TELEFONATA

Altra truffa che appare un pò di altri tempi, ma ancora in voga con sistemi moderni è la truffa telefonica.

In questo caso si riceve una telefonata da quello che pare proprio essere il numero della nostra banca ed truffatori, dopo aver spiegato che c’è un problema di sicurezza sul nostro conto, ci richiedono le nostre informazioni personali ed i nostri codici per accedere al conto on line.

E avuti quelli ci svuotano il conto. Anche in questi caso, i vostri codici di accesso sono vostri, non comunicateli a nessuno. La banca, comunque, non ve li chiederebbe al telefono.

LA MAIL 

È un sistema che oramai possiamo definire classico, ma che ancora funziona e, proprio per questo, viene ancora molto utilizzato dagli hacker informatici.

In pratica si riceve una e-mail (questo è il phishing) che a prima vista appare identica a quelle inviate normalmente dalla vostra vera banca, con gli stessi loghi e la stessa impaginazione.

In queste mail il tono è lo stesso di quelle autentiche, viene trasmesso un senso di urgenza e normalmente finiscono chiedendo di scaricare un allegato o fare clic su un link.

Beh, non fatelo, la banca normalmente non comunica in questo modo. Al massimo può comunicarvi di accedere al vostro conto on line per sistemare alcune questioni, ma senza mandarvi alcun link.

IL PROFILO SOCIAL

Truffa moderna ed in rapida diffusione. 

Frasi come “Chi ha visualizzato il tuo profilo o la tua pagina sui social media?”,  “Sei tu in questo video?”,  “Guadagna un sacco di soldi lavorando da casa” sono solo alcune di quelle che ci possono comparire sui nostri social media. Lo scopo finale è quello di indurci a comunicare all’autore del messaggio i nostri dati personali come nome, e-mail, password del social, numero di carta di credito, etc.

IL FINTO SITO

Uno dei più vecchi e diffusi metodi per fregarci è quello del finto sito della banca. I cyber criminali caricano on line siti web in tutto e per tutto identici a quelli ufficiali di poste, banche ed assicurazioni. Ed accedendovi, forniamo le nostre credenziali del vero sito ai cyber criminali.

IL FINTO POSTO DI LAVORO

Truffa abbastanza moderna con la quale i truffatori fingono di offrire un impiego, magari legati a prestazioni da fare on line. Il malcapitato manda i suoi dati per il contratto e si ritrova con falsi siti di e-commerce aperti a suo nome. Non solo non ha il lavoro, ma finisce anche indagati per truffa on line.

IL FINTO CAPO

Questo tipo di truffa viene normalmente messa a segno ai danni dei dipendenti aziendali. In questo caso, infatti, i criminali fingono di essere il capo dell’azienda e cercano di spingere il dipendente autorizzato ad effettuare pagamenti aziendali a pagare una fattura falsa o a effettuare un trasferimento non autorizzato di denaro dal conto aziendale ad un conto estero.

IL FALSO FORNITORE

Anche questa è una truffa diffusa telefonicamente ed in cui il truffatore si finge un fornitore che chiede la modifica delle coordinate bancarie per un pagamento di fatture.

L’INNAMORATO/A

Queste sono truffe che punta sui sentimenti delle vittime. Qualcuno che si conosce online chiede di chattare in privato, inizia un fitto scambio di corrispondenza sempre più intimo e privato ed una volta ottenuta la fiducia arriva immancabile la richiesta di denaro per risolvere una situazione complicata o anche di sopravvivenza come per un intervento chirurgico salvavita.

Per ogni domanda non esitate a contattarmi. Trovi i miei vari canali e contatti cliccando QUI .

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