Un solo grafico per capire tanto in finanza !
Si, può bastare un semplice e solo grafico per capire tanto in finanza
e sul modo corretto di gestire i propri risparmi !
E’ a fondo pagina, ma procediamo per gradi. Parliamo di “real return”, ovvero rendimento reale.
Cos’è il tasso di rendimento reale ? Ce lo spiega anche wikipedia : il tasso di interesse o rendimento reale è il tasso di interesse nominale al netto del tasso di inflazione vigente in una data economia.
Per capirci meglio facciamo qualche esempio.
Se una banca X ci riconosce il tasso del 1% sul conto corrente e l’inflazione italiana è anche’essa il 1%, il nostro guadagno reale sarà ZERO ! Questo perché l’incremento del nostro capitale per effetto del tasso sul conto viene completamente annullato dall’aumento del costo della vita.
Invece, se un Titolo di Stato italiano, un Btp, rende il 2% e l’inflazione italiana è sempre il 1%, il nostro rendimento reale sarà il 1%, ovvero 2% – 1%= 2%.
In altri termini avrò sempre :
Rendimento Reale = Rendimento Nominale – Inflazione
E per guadagnare realmente dalla gestione in finanza del mio risparmio dovrò far si che il numero risultante da questa sottrazione sia essere positivo.
Fino a qui tutto chiaro ?
Bene, a questo punto commentiamo il grafico sotto, grafico derivato da uno studio della prestigiosa Credit Suisse.
Le varie colonne blu, gialle e verdi ci mostrano i rendimenti reali di azioni, obbligazioni e depositi sui conti di vari paesi del mondo. Le colonne cerchiate, inoltre, ci mostrano la situazione a livello mondiale.
La freccia rossa indica l’Italia…..nel tempo esaminato rendimenti reali di conti correnti ed obbligazioni sono negativi. Sorprendente vero ?
Già perché i risparmiatori più anziani che incontro ricordano i “bei tempi” dove i Bot “rendevano” il 18% ! Peccato però non ricordino e non abbiano mai percepito che in quegli anni l’inflazione era oltre il 20% ed il loro rendimento reale fosse in realtà negativo.
Bene, detto tutto ciò, torniamo al nostro tema principale…….cosa ci fa capire questo grafico di finanza internazionale ? Beh poche e semplici realtà :
- in Italia siamo molto soggetti al pregiudizio del Paese di origine (si veda link sotto) ;
- non sappiamo dove si guadagna realmente in finanza (si veda link sotto) ;
- siamo “somari”, ma non lo ammettiamo (anche qui si veda link sotto) !
Alla luce dei dati, infatti le abitudini di “investimento” degli italiani in conti deposito (liquidità) e titoli di Stato e/o della banca (obbligazioni), nel tempo non hanno pagato.
Pare, invece, che i cittadini dei paesi anglosassoni, soggetti che tipicamente hanno portafogli d’investimento “prudenti” con un 50% di azioni internazionali, comprendano qualcosa in più di tanti nostri concittadini……
Se vuoi capire meglio come gestire in maniera efficiente i tuoi risparmi, non esitare a contattarmi !
Sul tema ti suggerisco anche la lettura di :
- Il pregiudizio del paese di origine.
- Dove si guadagna realmente in finanza.
- Inflazione : mangiatrice di soldi.
- Come (non) investono le famiglie italiane.
- Rendimenti interessanti per il futuro? “Il Sole 24 Ore” ci aiuta a capire come fare…..
- Ecco come investe Mr. Mondo.
- Italiani somari, ma non lo ammettono !


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